"L’espressività è cantare in ogni notal’Infinita Bellezza che è la trama della musica"
Respirare la Bellezza della musica ancora prima di venire al mondo spiega il desiderio che fin da piccino esplodeva puntuale quando in casa si ascoltava o eseguiva la musica di W.A.Mozart: il genio della sua musica trascinava Emmanuele in una gioia così straripante da veder comparire davanti a sè una festosa orchestra al quale invito di dirigerla non poteva trattenersi. Così nasce il desiderio di dirigere un’orchestra.
Crescere con i Maestri e padrini di battesimo Eddy Perpich e Lucia Passaglia ha permesso ad Emmanuele un accesso privilegiato nel mistero della musica: lo studio del violino ha portato alla luce il talento che s’illumina davanti ad ogni dettaglio sempre nuovo del linguaggio musicale.
Più tardi torna ancora deciso il desiderio di dirigere, favorito da una fisionomia musicale acquisita e dall’esperienza della direzione della propria musica, ma è l’incontro con il M^ Renzetti che segna come un “punto di non ritorno”: bastano due soli giorni della sua scuola e l’ouverture del “Guglielmo Tell” a mettere in condizioni Emmanuele di riconoscere l’estrema espressività del proprio cuore attraverso l’accenno del gesto.
Tutta la strada percorsa è una vocazione, una chiamata che trova nella direzione d’orchestra il suo culmine e la sua sintesi.

Baugé international festival and competition
Baugé en Anjou – FRANCIA
dal 30 luglio al 5 agosto, 2023